Baglio di Pianetto: passioni vocate al territorio
Le antiche tradizioni, le tenute storiche e le moderne tecnologie: il segreto della cantina Baglio di Pianetto è tutto nel perfetto connubio tra sapori locali e influenze prestigiose internazionali.
La storia affascinante della cantina Baglio di Pianetto nasce nel 1997 quando il Conte Paolo Marzotto decide di dar vita alla sua creazione nelle terre della calda Sicilia. Una prova difficile per un’azienda sbocciata in un territorio che all’epoca aveva tutto da dimostrare nel panorama produttivo italiano; una sfida ampiamente vinta grazie alla crescita costante della cantina e all’investimento incessante su nuove risorse, in linea con la strada percorsa negli ultimi decenni.
È la campagna di Palermo che diffonde quella sete di conoscenza delle vigne, in un territorio unico e particolarmente disposto alla produzione di vini. Il desiderio di conoscere ogni singolo segreto della vinificazione e i luoghi che hanno reso celebre la Sicilia enogastronomica, hanno spinto il Conte Paolo Marzotto ad acquistare Baglio di Pianetto nel 1997, una tenuta a Santa Cristina Gela nella quale fondere i valori e i sapori dei vitigni bianchi autoctoni siciliani con uve francesi come il Syrah e il Viogner. L’anno successivo il Conte Paolo Marzotto cede alla bellezza della Sicilia meridionale e acquisisce Tenuta Baroni, territorio inserito in uno splendido contesto di terra e mare, nel quale ritrova un vino da sempre inseguito e desiderato: il Nero d’Avola, considerato uno dei suoi migliori vini grazie alla sua inconsueta morbidezza ed eleganza.
Baglio di Pianetto: le tenute storiche di famiglia
Il principio dell’azienda siciliana è sempre stato il desiderio convinto di mantenere saldo il legame di Baglio di Pianetto con i territori dai quali nasce, la campagna di Palermo e la Val di Noto, espressioni pure di due terroir diametralmente opposti ma connessi da un filo di qualità che li rende complementari.
Tenuta Pianetto: la piccola Francia siciliana
La Tenuta Pianetto è il luogo in cui il Conte Paolo Marzotto capì le potenzialità che avrebbe potuto avere la sua passione e la sua lungimirante ricerca enologica. Cuore dell’azienda Baglio di Pianetto, sorge nel comune di Santa Cristina Gela, nel palermitano, a un’altitudine di 650 metri sopra il livello del mare. I vigneti della famiglia godono di condizioni ideali per il corredo aromatico e per la freschezza dei vini, un connubio vigneto-terroir adatto per la nascita di bottiglie di alto pregio.
La tenuta di contrada Pianetto è una tela variopinta di condizioni microclimatiche uniche: ventilazione, escursione termica e altitudine contribuiscono a ricreare sensazioni esclusive che si rivelano in vini complessi e ricchi di minerali. Baglio di Pianetto è riuscita a dare alla luce vini eccelsi da vigneti di caratura internazionale, in prossimità dei filari storici della Sicilia. Alcuni dei migliori vini proposti dalla tenuta Pianetto sono il Ramione Baglio di Pianetto, il Catarratto e il Ficiligno Bagno di Pianetto, protagonisti della viticoltura di qualità e della produzione agricola interamente biologica.
Tenuta Baroni: la riscoperta della Sicilia antica
La preziosa Tenuta Baroni nasce nel territorio di Pachino ed è una terra che possiede una storia millenaria. Nella contrada Baroni si coltivano esclusivamente vitigni autoctoni, ad eccezione del Syrah, uva che ha riscoperto nella Sicilia una sua seconda vita. Il Conte Paolo Marzano coltiva da decenni su queste terre le varietà principali siciliane, con un occhio di riguardo al Nero d’Avola che il Conte considera il vino migliore realizzato nella sua tenuta, in tutta la sua lunga esperienza enologica e personale.
Nella tenuta Baroni il suolo è prevalentemente magro, con una ricca componente calcarea e sabbiosa. Le precipitazioni in queste zone sono rare e si concentrano tutte nel periodo invernale; le temperature miti favoriscono un ciclo produttivo regolare che, con una costante ed equilibrata crescita delle piante, assicura vendemmie importanti e copiose. Tra le perle che la tenuta Baroni dà alla luce spiccano il Nero d’Avola, il Frappato e il Syrah Baglio di Pianetto: vini dalla personalità eclettica, calorosi, dotati di una marcata balsamicità e intensamente salini.
Baglio di Pianetto e l’evoluzione dell’ultimo ventennio
Il forte potenziale delle uve prodotte in Sicilia ha spronato negli anni l’azienda a investire in alcuni mercati interessanti come quello europeo e quello americano. Le cantine, costruite negli anni 2000, hanno imbottigliato nei primi anni 80.000 bottiglie, arrivando fino ai giorni d’oggi a oltre 500.000 vini Baglio di Pianetto esportati in tutto il territorio nazionale e non solo. La crescita dell’azienda è stato un processo lungo e costante, un potenziamento non solo quantitativo ma soprattutto qualitativo, con la riscoperta, il potenziamento e l’ottimizzazione Bio dei nuovi vitigni. Dalle uve classiche della Sicilia, il Nero d’Avola e il Moscato, alla scoperta di nuovi vigneti che hanno fatto il loro debutto sull’isola: il Petit Verdot e il Viognier.
L’azienda Baglio di Pianetto ha sposato appieno il matrimonio tra vitigni autoctoni della tradizione siciliana e la passione per i vitigni internazionali. L’unione dei due mondi, tecnologie all’avanguardia e investimenti importanti nell’enoturismo hanno spinto l’Azienda ha puntare tutto sulla qualità dei suoi vini.
E i risultati si notano tutti!