Vini Allegrini, patria della Valpolicella
A come Amore per il vino, A come Amarone… A come Allegrini. Un viaggio tra le splendide terre della cantina Allegrini, tra i vigneti e lo spirito imprenditoriale veneto.
Uno dei nomi più conclamati del vino italiano non poteva che essere uno dei più alti rappresentanti della Valpolicella: la cantina Allegrini. È stato il fondatore Giovanni a puntare tutto sulla gestione ottimale e lungimirante del lavoro in vigna, insieme alla valorizzazione unica e personale del territorio veronese. Dopo anni e anni di storia, oggi sono i figli Marilisa e Franco a gestire in maniera egregia l’azienda, garantendo la naturale conferma del brand tra i più rinomati tra le eccellenze dell’enologia nazionale.
La famiglia Allegrini
Nei territori della Valpolicella, una delle famiglie che ha dato un forte contributo nel rendere una leggenda l’Amarone, ma anche grandi vitigni rossi a base di uva autoctona del luogo, è certamente la famiglia Allegrini. Da secoli gli Allegrini hanno dato grande slancio al successo e alla valorizzazione della Valpolicella in tutto il mondo, ricevendo molti riconoscimenti. La famiglia è sempre stata legata alla tradizione contadina, infatti la forte passione per la coltivazione della terra e per la vigna è stata tramandata di generazione in generazione per affiancare ai durevoli valori della tradizione, le più innovative tecniche di coltivazione.
Oggi, dagli avi fino a Franco e Marilisa, è stata conservata l’alta qualità dei vini prodotti, frutto del duro lavoro riconosciuto dai numerosi attestati nei concorsi internazionali. Basti pensare che il nome Allegrini è ormai diventato sinonimo di qualità assoluta, grazie ai vini a doppia fermentazione o a eccellenze come La Poja, vino rosso veneto realizzato con Corvina in purezza, e l’Amarone Allegrini Classico, riconosciuto 23 volte con i Tre Bicchieri Gambero Rosso.
Allegrini vini: i vitigni della Valpolicella
Fin dai tempi dei romani, sono state poche le uve autoctone che hanno fatto la fortuna e la storia dei vini Allegrini Valpolicella. Tra queste ci sono vitigni che da sempre sono il simbolo della cantina veneta.
Corvinone
Il Corvinone viene coltivato in alta collina su terreni poveri, ben esposti, per ottenere migliori risultati a livello qualitativo. Rispetto agli altri vitigni, presenta un grappolo di maggiori dimensioni, con un acino grosso e una buccia che spesso tende al blu scuro. L’uva non va vinificata quando è fresca, in quanto il processo potrebbe portare a un forte squilibrio tra parte liquida e parte solida.
Rondinella
Uno dei vitigni più celebri del Veneto è senza dubbio il Rondinella, uva dalla buona vigoria, con maturazione nei mesi di ottobre e novembre. Un vitigno che si adatta facilmente a qualsiasi tipo di terreno e alle diverse condizioni pedo-climatiche. Il risultato della loro lavorazione è un vino dal colore rosso rubino scarico, fruttato, intenso e molto corposo.
Corvina Veronese
Uno dei vigneti più rinomati della Valpolicella, vigoroso e adatto per terreni poveri a composizione argillosa-calcarea: il prestigio del Corvina Veronese. L’uva veronese è una varietà a maturazione tardiva, presenta un grappolo di medie dimensioni, a forma piramidale, con acini dal colore blu violetto intenso. Resiste alla perfezione alle temperature invernali, dando vita, in autunno, a caratteri strutturati ed eleganti, dal buon tenore tannico, come per il vino Allegrini Amarone.
Oseleta
L’Oseleta è uno dei vitigni più antichi della Valpolicella, recuperato recentemente per le sue ottime qualità organolettiche. Il vitigno veneto propone un grappolo compatto, dalle piccole dimensioni, con un acino dal colore blu-nero. Dalla cantina Allegrini nasce un vino dal colore rosso rubino intenso, sapido, con aromi fruttati e persistenti.
Molinara
Oggi il Molinara viene utilizzato in maniera marginale rispetto ai precedenti vitigni, dato il suo scarso apporto di struttura nel vino e di sostanze coloranti nel bicchiere finale. Se ne fa uso, però, nella produzione del Valpolicella Allegrini per il suo buon contenuto di note minerali.
I Vigneti Allegrini
I vini Allegrini nascono su una superfice terriera che supera i 100 ettari di viti, situati nelle zone venete più rinomate della Valpolicella. Le ampie piantagioni permetto di avere un maggior numero di cru e quindi maggiori espressioni da proporre nelle etichette finali; i vigneti sorgono tutti in provincia Verona, 26 ettari nel comune di Fumane (con la sede principale dell’azienda Allegrini), 30 ettari nel comune di Sant’Ambrogio e i rimanenti – circa 50 ettari – nei territori circostanti. Queste sono le tenute Allegrini:
Palazzo della Torre: uno splendido podere chiamato anche “Giardino di viti” – L’ambiente ideale per la crescita di Corvinone, Corvina e Rondinella.
La Poja: un fertile triangolo di terra sulla collina de La Grola – Da qui nasce il celebre Poja Allegrini e altri rossi realizzati con uve Corvina in purezza.
La Grola: il podere storico dell’azienda Allegrini spa, un colle roccioso che guarda sul lago di Garda.
Fieramonte: situato a un’altitudine di 400 metri s.l.m., si affaccia sulla grande vallate di Fumane. Tra i vari vitigni coltivati, anche l’Oseleta, ideale per terreni resistenti alla siccità, come quelli di Fieramonte.
Villa Cavarena: incantevole tenuta coltivata attorno alla villa settecentesca, risalente all’Abate Bartolomeo Lorenzi. Dal 1998 dà vita a vini dal buon tenore acido e dall’ottima concentrazione di aromi.
Vini Allegrini: tradizione e rinnovamento
Uno dei fattori che ha influito sulla crescita della cantina Allegrini è certamente l’assidua propensione al rinnovamento e alla sperimentazione di nuove tecniche di vinificazione che hanno assicurato uno stabile legame con il territorio, con lungimiranza verso le innovazioni e il futuro. L’azienda agricola Allegrini oggi è sinonimo di qualità, non solo nel panorama enologico internazionale, ma anche come portavoce nelle nuove generazioni di un vino fatto con pregio e maestria dalla cantina veneta. Nel nostro shop online abbiamo selezionato le etichette che hanno fatto la storia della cantina Allegrini.
La Poja Allegrini
La Poja di casa Allegrini è un rosso intenso e profondo, dal forte carattere fruttato. Un’opera ideata da Giovanni Allegrini che, nel 1979, decise di coltivare uve sulla sommità de La Grola. Racchiude tutta la finezza che un nobile vitigno come il Corvina Veronese può proporre al palato: marasca matura al pepe bianco, insieme a sfumature di giaggiolo e aromi balsamici. Il rosso ideale per arrosti di selvaggina e formaggi piccanti o al tartufo.
Valpolicella Classico Allegrini
Fresco, leggero, cordiale: è così che appare al parato il Valpolicella Classico Allegrini. Un vino storico dell’azienda Allegrini, dal colore rosso rubino con accenni violacei e dalla predominante presenza fruttata. Propone una beva succosa e snella che, con una maggiore maturazione, regala anche una delicatezza più affinata. Il rosso veneto da affiancare alla cucina mediterranea: carni bianche, primi al ragù e minestre.
Valpolicella Superiore Allegrini
Il Valpolicella Superiore Allegrini si distingue per la buona struttura e il finale persistente e lungo. Appare nel calice con in suo rosso rubino brillante, affiancato dagli assidui aromi fruttati e dal palato vellutato e asciutto. Nasce da alcune delle uve più celebri delle cantine Allegrini, Corvina Veronese, Oseleta e Rondinella, e matura in legno con un affinamento di almeno 12 mesi. Sposa piatti a base di funghi o con formaggi a media stagionatura.
La Grola Allegrini
La Grola Allegrini nasce da terreni con forti escursioni termiche tra giorno e notte, e da territori contraddistinti da un clima secco e ventilato. È un vino Allegrini dal buon corpo, elegante e intenso. Propone al degustatore un bouquet che spazia tra i frutti rossi boschivi, fino alle essenze più marcate del tabacco e del caffè. L’armonia e la sua grazia al palato lo rendono un Veronese IGT abbinabile a specialità di capretto e agnello, formaggi stagionati e arrosti con salse brune.